Orario: Lun - Ven 10.00 - 14.00

Novi Velia

Per la sua splendida posizione geografica, arroccato com’è su un colle di quota 650 mt s.l.m. circa, domina tutta la vallata sottostante fino alla costa tirrenica. Novi Velia è un centro del basso Cilento, situato ai piedi del Monte Gelbison o Monte Sacro. I primi abitanti di Novi furono gli Enotri, popolazione originaria del Peloponneso, stanziata fin dal 1000 a.c. .Le prime notizie documentate, però, risalgono al VII secolo, epoca in cui Novi era presidio longobardo. Il borgo ha circa 2.250 abitanti. Il paese ebbe una grossa importanza in epoca longobarda e normanna divenendo addirittura sede della “Baronia del Cilento”: ne sono testimonianza la torre posta sulla sommità del colle e l’annesso palazzo baronale. Novi divenne in questo periodo un’importante fortificazione, infatti si conservano ancora resti dell’antica cinta muraria con alcune porte d’ingresso.

ARTE E CULTURA

Il Santuario della Madonna di Novi Velia

Il santuario della “Madonna di Novi Velia”, è posto in cima al monte Gelbison, a 1705 s.l.m. Sulle sue origini, che risalgono al 1323, si narra la leggenda secondo cui ogni volta che i lavori del tempio si interrompevano per qualche giorno, alla ripresa si trovavano distrutte le opere prima costruite. Finché una notte, agli operai, che erano saliti sul monte per cercare un agnello smarrito apparve la Vergine e disse che desiderava che la cappella fosse dedicata agli Angeli. Il santuario è uno dei più visitati di tutta la Campania.

Chiesa parrocchiale Santa Maria dei Longobardi

I longobardi, probabilmente tra l’undicesimo e il dodicesimo secolo, costruirono questa chiesa monumentale che testimoniasse nei secoli la loro presenza a Novi. Al XVI secolo risale l’imponente polittico di G. F. Criscuolo posto sull’altare maggiore. L’iconografia del polittico rappresenta :l’Eterno Padre, seguono S. Lucia, la Madonna con Bambino, la Maddalena, il S. Giovanni Battista, l’Adorazione dei Magi, il S. Marco. Al di sotto nella predella, (di cui sono presenti solo due tavolette) gli Angeli oranti. La Madonna con Bambino è la copia della Madonna del pesce di Raffaello realizzata tra il 1512 e il 1514 (attualmente presso il Museo del Prado di Madrid). All’interno della stessa chiesa, precisamente nella cripta, si conserva un interessante affresco del 1300 in stile bizantino con la raffigurazione della nascita di Gesù. Nella chiesa si conservano inoltre, le sculture lignee di S. Nicola e della Madonna del Sacro monte tutte rivestite in oro zecchino databili 1500.

NATURA E SPORT

Il Monte Gelbison o Monte Sacro (1706 mt di quota s.l.m.) offre tanti suggestivi scorci panoramici tra la sua folta e variegata vegetazione conserva lungo i suoi pendii tracce di antiche devozioni alla Madonna.

Itinerario “Tra la sacralità del Monte, l’antico sentiero dei pellegrini da Novi Velia al Monte Gelbison”: partendo da Novi Velia, la lunghezza complessiva de percorso è di 7 km, per un tempo complessivo di percorrenza pari a 8 ore. Il periodo consigliato è da aprile ad ottobre. Da vedere nel percorso: : torrente Torna, il castagneto e la faggeta, le sorgenti di Fiumefreddo, il Santuario della Madonna di Novi, i “Monti di Pietà” situati lungo il sentiero e composti da grosse cataste di pietre a forma piramidale con una croce sommitale, segni di antichi voti. Nella parte bassa della montagna è possibile visitare anche una vecchia centrale idroelettrica risalente agli inizi del 1900 e recentemente restaurata. Si consiglia come equipaggiamento: scarpe da trekking, maglioncino, borraccia,

Prodotti tipici

Olio extravergine d’oliva doc, mozzarella “nella mortella”, caciocavallo silano e vino doc.

Eventi

Molto noto è il “Festival degli Antichi Suoni” che si svolge a fine agosto – inizi settembre, dove tra i caratteristici vicoli del paese sfilano i tanti suonatori di organetto, ciaramelle, zampogne, cantando versi di antichi stornelli locali. http://www.festivalantichisuoni.it/

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